15 curiosità sul mondo della birra  

  • Zitologia: la Zitologia è lo studio della birra e della sua produzione, incluso il ruolo che hanno i vari ingredienti nel prodotto finito.
  • La più vecchia “pubblicità”: su una tavoletta di argilla del 4000 a.c. trovata nel 1974 a Ebla, in Siria è raffigurata una donne con due calici e una scritta che tradotta significa “ bevi la birra di Ebla [la birra] con il cuore di un leone”.
  • I primi mastri birrai della storia furono donne. E anche nella storia recente, in Inghilterra, furono sempre loro a produrre la birra: venivano chiamate Alewives o Brewsters.
    Inoltre in Perù, nell’antichità, brassare era considerato un lavoro nobile e importante, ed era affidato alle donne di alto rango.
    Erano requisiti fondamentali essere nobili oppure molto belle per poter prendere parte alla produzione.
  • Nell’Antico Egitto vi era una legge scritta per cui agli uomini era proibito vendere e produrre birra.
  • La più antica ricetta per produrre birra che sia mai stata scoperta risale a più di 5000 anni fa: incisa su pietra, è stata scritta in forma di canzone.
  • Il più antico incidente dovuto alla birra di cui si abbia cronaca risale al 2000 a.c.: in Egitto, un guidatore di carro ubriaco ha investito una vestale della dea Hator. Il colpevole è stato crocefisso alla porta della taverna che gli ha venduto la birra, e il suo corpo è stato lasciato in balia degli avvoltoi finché non sono rimaste solo le ossa.
  • Cenosillicafobia: è la paura di un bicchiere vuoto.
  •    La birra più costosa è la Vieille Bon Secours, viene venduta a 780 sterline a bottiglia.
  •  Ci sono più di 400 tipologie di birra. Il Belgio detiene il record per il maggior numero di marchi di birra nel mondo.
  • Il più antico birrificio funzionante al mondo è il birrificio Weihenstephan che si trova vicino a Monaco. Nato in un monastero benedettino, risale all’anno 1040 d.c.
  • Sempre a Monaco, nel 19° secolo, le madri bevevano fino a 7 pinte di birra al giorno perché si credeva facesse bene ai bambini che venivano allattati al seno.
  • La birra contiene quasi tutti i minerali che ci servono per la sopravvivenza. E’ stata una vera e propria risorsa nel medioevo e nell’antichità, quando le risorse d’acqua spesso erano inquinate e la birra era l’unica cosa salubre da bere.
    I bambini nel medioevo bevevano la birra perché fonte di nutrimento, mentre nell’Antico Egitto si usava addirittura per svezzare i neonati.
  • Uno studio del New England Journal of Medicine ha scoperto che le donne che bevono birra con moderazione hanno migliori funzioni cognitive di quelle che sono astemie. La ricerca ha scoperto che la birra alza il livello di colesterolo HDL ( quello buono ) che è aiuta ad abbassare i rischi cardiaci e migliora le funzioni cognitive.
  • La birra previene i calcoli renali. Secondo uno studio pubblicato nell’American Journal of Clinical Nutrition, il consumo di birra è inversamente proporzionale al rischio di calcoli renali in uomini di mezza età.
    Una bottiglia al giorno abbasserebbe il rischio del 40%.
  • Birra fatta con lo sputo. La chicha è una birra di origini Inca a base di mais, cereali e a volte frutta fermentati. La conversione delle proteine avveniva, invece che con un mash, tramite la saliva: le ragazze tra gli 8 e i 10 anni masticavano il grano e il mais a lungo, e gli enzimi della saliva convertivano gli amidi. Poi, sputavano il tutto in vasi con acqua tiepida dove il tutto fermentava per alcune settimane prima di essere filtrato e servito.

 

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